Gli artisti rivelazione di Zelig 2010 presentano per la prima volta in strada il loro show di musica e comicità che ha divertito numerose piazze di Italia.
Dal teatro e da Zelig alla Strada di Torino!

C'è chi li definisce "Cantabarettisti" perché attraverso massicce dosi di cultura musicale non comune, questo duo porta ad un coinvolgimento totale ed emozionale del pubblico.

I mezzi da loro utilizzati sono di volta in volta un mix di musica, armonie, rumori, ritmi, battute, gag in tourbillon di trovate spesso spiazzanti e sempre originali, capaci di gratificare spettatori di qualunque età grazie a virtuosismi, ironia, comicità, poesia e reciproca simpatia.

Nell'aprile 2004, il sogno della troupe si è avverato, una società italiana e l'organizzazione Sarakasi Trust li hanno ingaggiati per un prestigioso lavoro al Circo Massimo di Roma dal quale è nato lo spettacolo che sta girando il mondo intero.
Propongono uno spettacolo assolutamente coinvolgente portando la festa della musica del Kenia con incredibili acrobazie, equilibrismi e sfide con il fuoco.

Andrea Prada è un presentatore comico e un fantatrasformista. Caratteristica la sua conduzione sarcastica e irriverente in cui alterna raffiche di battute, esilaranti gag di clownerie a esibizioni di trasformismo comico riuscendo, in pochi istanti, a cambiare costume e personaggio.
Smoking colorati e luccicanti, abiti leopardati, pigiami sgargianti .... questa è solamente una parte del variopinto guardaroba che va in scena durante le sue esibizioni.
La sua predisposizione comica lo rende spalla perfetta nell'interazione con gli artisti più diversi. A lui, spesso, il compito di scaldare il pubblico e aprire le serate con coinvolgenti momenti di animazione. Gli spettatori sono obbligati a diventare protagonisti dello show.
Ha iniziato a lavorare nel settore dell'intrattenimento a 13 anni presentando spettacoli e manifestazioni nei locali di famiglia a Bognanco Terme (VB)......si è sempre occupato di animazione e di direzione artistica...qualche volta ha dovuto spolverare la sua laurea in Economia del Turismo quando è stato chiamato come tutor e docente, su diversi incarichi, in corsi di formazione per animatori turistici ... è consulente artistico per Pubbliche Amministrazioni e Società.

Quando il palcoscenico è un passeggino, quando la vita scorre su quattro ruote, quando si scopre che il proprio mondo è troppo piccolo per essere l'unico e il "Di fuori" ci stupisce e attrae senza farci paura, quando tutto questo accade, allora lo spettacolo è già cominciato!
Due infanti precoci hanno trasformato le loro carrozzine in veicoli erranti su cui si spostano autonomamente, per poter viaggiare e sopravvivere. Senza denti, senza guida, senza parole e senza benzina affidano la loro crescita al primo strumento che l'istinto ha dato loro: l'imitazione degli adulti. Finchè scoprono, grazie ad entusiasmo e ingegno, che hanno un immenso potenziale: la loro energia creativa!
Ritmi improvvisati, gag e pupazzi viventi creano una performance itinerante comico-grottesca che si conclude con spettacolo finale.

Correva l'anno 2003 quando due allievi della scuola di circo Carampa di Madrid si incontrano nella lavanderia a gettoni.Dopo qualche battuta e presentazione decidono di lavare i loro "panni sporchi" insieme.
Non sapevano ancora che stava nascendo la compagnia " CircoBuscaCarpa".
Così Mirko Ariu ,che arrivava dalla Sardegna per perfezionare le arti circensi e Javier de la Riva che arrivava da Barcellona dove studiava alla scuola di circo Rogelio Rivel, intraprendono insieme un percorso professionale e umano.
Portare risate e riflessione nelle piazze è sicuramente la cosa che i due sanno fare meglio e a cui hanno dedicato la vita fino a oggi.
Tra corsi annuali, brevi, intensivi, in Spagna, Italia, Francia, Argentina si formano nelle discipline di attori comici, acrobatica, giocoleria e movimento corporeo.
Da ormai 6 anni la compagnia CircoBuscaCarpa viaggia su furgoni percorrendo km e km per portare in giro il proprio spettacolo.
Spettacolo ricco di momenti di risate ma anche di riflessioni, dolce e amaro si mischiano in un armonia di corpo-voce-umore.