- 9° Festival
- Anteprima 9° festival
- Le edizioni precedenti:
- Edizione 2009
- Edizione 2008
- Edizione 2007
- Edizione 2006
- Edizione 2005
- Edizione 2004
- Edizione 2003
Progetto Giocoleria
c/o Istituto Levi, C.so Unione Sovietica 490 tutti i lunedi dalle 16.00 alle 18.00
Nicola Virdis
Formatore, giocoliere professionista e artista di circo contemporaneo (diplomato alla scuola di cirko vertigo nel 2006), esperto e operatore di progetti di circo sociale (lavora attualmente in progetti di V.I.P. Aps di Torino).
Presentazione:
L'arte della giocoleria stimola la creatività e la coordinazione.
Le ore passate in aula insegneranno ai partecipanti il piacere di giocolare con palline, diablo, clave, anelli, fazzoletti in piena autonomia; per rendere possibile la creazione di numeri singoli o con più giocolieri (passing).
Nel processo di apprendimento delle varie arti circensi occorre innanzitutto imparare ad affrontare delle relazioni:
-con il proprio corpo,
-con gli oggetti utilizzati,
-con il gruppo,
-con il pubblico.
L' abilita' tecnica passa cioè in secondo piano se non si sperimenta e si offre al pubblico un'anima, un sentimento che lega l'esecutore di un esercizio con l' oggetto utilizzato.
I partecipanti saranno quindi stimolati a sperimentare non solo l' abilita' tecnica, ma soprattutto la capacita' di comunicazione e di "ascolto" del proprio corpo, del proprio ritmo, degli oggetti e delle persone.
Obiettivi:
-valorizzare le capacita' di ognuno
-entrare in relazione con gli attrezzi del giocoliere
-conoscenza dei propri ritmi
-presenza scenica e contatto con il pubblico del giocoliere
-imparare a giocare con : palline, cerchi, diabolo, piatto cinese
-cooperare per raggiungere un obbiettivo comune (esibizione finale)
-realizzare una routine da spettacolo (I ragazzi sperimenteranno dei giochi finalizzati a imparare gli elementi base della presenza -scenica del giocoliere: giocare con gli oggetti, giocare con i compagni e giocare con il pubblico.)
c/o Istituto Levi, C.so Unione Sovietica 490 tutti i lunedi dalle 16.00 alle 18.00
Nicola Virdis
Formatore, giocoliere professionista e artista di circo contemporaneo (diplomato alla scuola di cirko vertigo nel 2006), esperto e operatore di progetti di circo sociale (lavora attualmente in progetti di V.I.P. Aps di Torino).
Presentazione:
L'arte della giocoleria stimola la creatività e la coordinazione.
Le ore passate in aula insegneranno ai partecipanti il piacere di giocolare con palline, diablo, clave, anelli, fazzoletti in piena autonomia; per rendere possibile la creazione di numeri singoli o con più giocolieri (passing).
Nel processo di apprendimento delle varie arti circensi occorre innanzitutto imparare ad affrontare delle relazioni:
-con il proprio corpo,
-con gli oggetti utilizzati,
-con il gruppo,
-con il pubblico.
L' abilita' tecnica passa cioè in secondo piano se non si sperimenta e si offre al pubblico un'anima, un sentimento che lega l'esecutore di un esercizio con l' oggetto utilizzato.
I partecipanti saranno quindi stimolati a sperimentare non solo l' abilita' tecnica, ma soprattutto la capacita' di comunicazione e di "ascolto" del proprio corpo, del proprio ritmo, degli oggetti e delle persone.
Obiettivi:
-valorizzare le capacita' di ognuno
-entrare in relazione con gli attrezzi del giocoliere
-conoscenza dei propri ritmi
-presenza scenica e contatto con il pubblico del giocoliere
-imparare a giocare con : palline, cerchi, diabolo, piatto cinese
-cooperare per raggiungere un obbiettivo comune (esibizione finale)
-realizzare una routine da spettacolo (I ragazzi sperimenteranno dei giochi finalizzati a imparare gli elementi base della presenza -scenica del giocoliere: giocare con gli oggetti, giocare con i compagni e giocare con il pubblico.)